
Il focus, ovvero la tua attenzione, a cosa la rivolgi?
A cosa scegli di dare importanza? Quando ci accade qualcosa, siamo coinvolti emotivamente, rabbia, felicità, delusione, paura, gioia, insicurezza ecc.. Queste emozioni non ci consentono di vedere il quadro completo o la situazione nella sua interezza, facendoci incorrere spesso in giudizi incompleti, malesseri o forti limitazioni nel comportamento.
Mia nonna, quando mi vedeva arrabbiato o deluso e deciso ad agire sulla base di quello che provavo, diceva spesso “Aspetta fino a domani, la notte ti porterà consiglio”, un modo di dirmi di aspettare che le emozioni fossero più sotto il mio controllo e mi consentissero di usare al meglio il mio cervello per fare una scelta.
Il concetto è: Dove metti la tua concentrazione li fluisce la tua energia!
Se ci pensi quando metti a fuoco qualcosa tutto il resto sfoca. Proprio come fa l’obbiettivo di una macchina fotografica. Se metto in primo piano la rabbia che sto provando in quel momento, i miei pensieri, i miei ragionamenti, i miei comportamenti da cosa saranno condizionati? Da quell’emozione che mi sta governando. BOOM!!
Prova a fare questo esercizio
Guarda intorno a te trova tutti gli oggetti di colore rosso. Ora chiudi gli occhi. Bene, adesso prova a dire quanti oggetti blu ci sono sempre nello stesso luogo? Si hai capito bene, quanti oggetti Blu ci sono? Probabilmente non ne trovi.
Apri gli occhi e guardati intorno e nota quanti oggetti blu ora vedi.
Immagino che adesso ne trovi diversi. Sono sempre stati li, c’erano anche prima, ma mentre poco fa cercavi gli oggetti di colore rosso, i tuoi occhi e la tua mente non vedevano altro, sono passati sul blu ma non se ne sono accorti, li hanno sfocati, omessi.
Metaforicamente potremmo dire che il rosso sono le sfighe e il blu sono le cose buone. Se mi concentro solo sul rosso troverò il rosso e non mi consentirò di vedere tutto il blu che c’è intorno a me.
Un buon metodo per non cadere in questo tranello è di rimanere sul presente, non divagare con la mente nel futuro e nel passato. Prova a pensarci, le emozioni che tu provi, le provi nel presente, successivamente la mente va nel passato o nel futuro elaborando 1000 teorie.
Esempio:
Sono inc….to nero per come è andata la gara. Ogni volta è la stessa cosa, le cose non cambieranno mai.
Emozione: Rabbia, mente che vaga, guardi solo il rosso e nient’altro.
Cosa stai sfocando?
Cosa non stai considerando?
Chi è vicino a te cosa vede di questa situazione?
Le emozioni non dipendono dall’esterno, ma da ciò che facciamo con il nostro cervello.
Dove scegli di mettere il focus?